Rifiuti abbandonati diventano reato: nuove regole e pene più severe

Introduzione di nuove misure, tra cui la sospensione della patente di guida in caso di abbandono di rifiuti non pericolosi effettuato tramite veicoli a motore

Data:

10 novembre 2025

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Con il Decreto Legge 8 agosto 2025 n. 116, noto come “Terra dei Fuochi”, recentemente convertito nella Legge 3 ottobre 2025 n. 147, tutti gli abbandoni di rifiuti diventano ufficialmente reato penale. La normativa prevede un inasprimento generale delle pene, con l’introduzione di nuove misure, tra cui la sospensione della patente di guida in caso di abbandono di rifiuti non pericolosi effettuato tramite veicoli a motore.

Restano sanzionate con multe amministrative le violazioni locali relative al conferimento dei rifiuti. Tuttavia, anche in questo ambito le novità sono significative: la sanzione pecuniaria è ora fissata tra 1.000 e 3.000 euro, con possibilità di pagamento ridotto a 1.000 euro secondo le regole della legge 689/1981. Ciò comporta che, in caso di infrazioni ai regolamenti comunali precedenti, saranno applicate le nuove sanzioni statali, più severe, prevalendo sulle norme locali.

In aggiunta, per chi commette la violazione usando veicoli a motore, è prevista la sanzione amministrativa accessoria del fermo del veicolo per un mese.

Il nuovo quadro normativo mira a rafforzare la lotta contro il degrado ambientale e a scoraggiare comportamenti irresponsabili, confermando l’impegno dello Stato nella tutela del territorio e nella prevenzione dei reati ambientali.

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Pagina aggiornata il 01/12/2025